STORIA
Naturale evoluzione della 125 E, la F viene lanciata sul mercato con la stessa formula del basso prezzo di vendita, ma con alcune sostanziali migliorie. La cronica scarsa affidabilità meccanica della E viene in parte risolta adottando un nuovo volano magnete e rinforzando i cuscinetti della trasmissione finale, vero tallone d’Achille. Non meno importante è la reintroduzione dell’avviamento a pedale al posto del tanto odiato sistema a strappo, che non ha mai brillato per efficienza e funzionalità. Incredibilmente la Innocenti lo continua comunque ad offrire come optional anche per la nuova F. Ulteriori migliorie sono adottate nella 125 F II serie che si distingue per la forcella anteriore tipo D, per il manubrio rialzato e per la bobina alta tensione posta all’esterno del volano magnete. Pur dotata di indubbie qualità, la F risente fortemente della cattiva eredità lasciata dalla 125 E; il mercato è ormai indirizzato verso modelli dalle caratteristiche tecniche superiori e così la Lambretta F, dopo poco più di un anno di produzione, verrà tolta dai listini.
Anno | 1954 |
Fabbrica | Innocenti |
Nazionalità | Italia |
Cilindrata | 125 cc |
Cilindri | 1 |
Tempi | 2 |
Cavalli | 4 cv |
Cambio | 3 marce |
Trasmissione | Albero |
Avviamento | Pedale |
Sospensione Anteriore | Biscottini oscillanti a ruota spinta |
Sospensione Posteriore | Motore basculante |
Pneumatici | 4.00 x 8 |
Velocità | 90 km/h |
Naturale evoluzione della 125 E, la F viene lanciata sul mercato con la stessa formula del basso prezzo di vendita, ma con alcune sostanziali migliorie. La cronica scarsa affidabilità meccanica della E viene in parte risolta adottando un nuovo volano magnete e rinforzando i cuscinetti della trasmissione finale, vero tallone d’Achille. Non meno importante è la reintroduzione dell’avviamento a pedale al posto del tanto odiato sistema a strappo, che non ha mai brillato per efficienza e funzionalità. Incredibilmente la Innocenti lo continua comunque ad offrire come optional anche per la nuova F. Ulteriori migliorie sono adottate nella 125 F II serie che si distingue per la forcella anteriore tipo D, per il manubrio rialzato e per la bobina alta tensione posta all’esterno del volano magnete. Pur dotata di indubbie qualità, la F risente fortemente della cattiva eredità lasciata dalla 125 E; il mercato è ormai indirizzato verso modelli dalle caratteristiche tecniche superiori e così la Lambretta F, dopo poco più di un anno di produzione, verrà tolta dai listini.
Anno | 1954 |
Fabbrica | Innocenti |
Nazionalità | Italia |
Cilindrata | 125 cc |
Cilindri | 1 |
Tempi | 2 |
Cavalli | 4 cv |
Cambio | 3 marce |
Trasmissione | Albero |
Avviamento | Pedale |
Sospensione Anteriore | Biscottini oscillanti a ruota spinta |
Sospensione Posteriore | Motore basculante |
Pneumatici | 4.00 x 8 |
Velocità | 90 km/h |